Come back to ’90
Prima cosa, cancellate tutto quello che avete visto fino ad ora: con Captain Marvel, si fa un salto nel passato. È il 1995, ed il mondo, e lo S.H.I.E.L.D., non sono ancora a conoscenza di nulla. Carol Danvers, la nostra eroina Captain Marvel è una protagonista senza pari, mai una potenza simile si era vista in un eroe. Sicuramente, per chi un giorno vorrà fare una maratona di tutti i film Marvel, in ordine cronologico, questo sarà un inizio con il botto.
Non aspettatevi peró il solito film Marvel, aspettatevi di più. Date libero sfogo alla fantasia ed immaginatevi l’eroe più forte al mondo. Ci siete riusciti? Benissimo, ora moltiplicate quella forza per 1.000. Ora avete ottenuto Captain Marvel. Ma Carol Denvers non è l’eroina per eccellenza solo perché “è forte”. Lo è perché è determinata, perché è unica nel suo genere, e perché unisce cuore e mente come mai nessuno prima di lei.
“Un tornado biondo“, così potremmo definirla. Captain Marvel sarà difficile da fermare, anzi, credo che sarà impossibile da fermare.
Ma dove è stata fino ad ora?
Questa è per tutti la domanda fondamentale. “Ma se il film è ambientato negli anni ’90, come è possibile che in nessun film dell’MCU, l’abbiano mai nominata?“. Non preoccupatevi, la Marvel è precisa in ciò che fa, e vi assicuro che vedendo il film riuscirete a mettere tutti i puntini sulle i.
Non era semplice incastrare Captain Marvel in una trama fitta e ricca come quella dell’MCU, eppure, Kevin Feige e l’intera squadra dei Marvel Studios, sono riusciti nell’impresa delle imprese. Ogni domanda, dalla sua prima “apparizione” in Avengers: Infinity War, fino a tutti gli spoiler che la vedevano come unica eroina in grado di salvare l’umanità, trova la sua risposta.
Però non voglio rovinarvi le sorprese, perché in questo film sono tante, quindi forza, andate nel cinema più vicino e godetevi questa perla firmata Marvel, ne vale la pena.
Grazie Stan Lee
Stan Lee, papà Marvel, ci ha abbandonati il 12 novembre scorso, e fin dal primo istante, i fan di tutto il mondo si sono chiesti cosa sarebbero stati i suoi film senza i suoi cameo. Non è ancora il momento di scoprirlo. Captain Marvel, insieme ad Avengers: Endgame, è uno degli ultimi film in cui potremo godere della sua ironia in mezzo ad un mondo folle, ricco di supereroi ed alieni malvagi.
Ma diciamocelo, questo lo sapevamo. Come sapevamo anche che i Marvel Studios hanno deciso di dedicargli un tributo, all’inizio del film. È un tributo stupendo, dovete vederlo. Non ve ne voglio parlare molto, perché io sono stata la prima ad evitare tutti gli spoiler che c’erano nel web. Ma vi posso dire una cosa: era da quando ero una bambina che non sentivo applaudere in un cinema. La sala del cinema era piena, penso fossimo almeno in trecento, ed era lo spettacolo finale, quindi immaginatevi le altre sale. Eppure tutti, alla fine di quel tributo, non abbiamo resistito. Si è fatto avanti il primo, che ha dato il via ad un applauso ricco, che ha riempito il cuore a tutti, e che, lasciatemelo dire, è sicuramente giunto a Stan Lee, insieme a tutti gli altri.
Quindi, armatevi di fazzolettino e siate coraggiosi, perché è questo che ci ha insegnato, e che continua ad insegnarci, la Marvel: ad essere coraggiosi, sempre, come i nostri amati eroi.
Captain Marvel: ora al cinema
Uscito mercoledì 6 marzo, Captain Marvel è qualcosa di unico, che ancora non si era visto. Io, da fan Marvel, sono felice di aver potuto godere di uno spettacolo del genere, che ha superato tutti i precedenti.
Ora, chi non è ancora andato, corra a vederlo, non voglio più ripeterlo, e chi l’ha già visto, cosa ne pensa? Siete d’accordo con me? In ogni caso, vige la regola del “no spoiler”.
Dal fondo del mar vi saluto,